La scarabattola è una delle espressioni più affascinanti e rappresentative della tradizione artistica napoletana, un vero e proprio scrigno che custodisce il cuore dell’arte presepiale. Questo termine, apparentemente curioso, cela una storia antica e una tradizione artigianale che si tramanda da generazioni, rendendo ogni pezzo un piccolo capolavoro.

Esploriamo  il significato della scarabattola, la sua connessione con il presepe napoletano, e il valore storico e artistico di queste straordinarie teche.

La scarabattola napoletana, la storia

La storia del presepe napoletano si fonda con quella della scarabattola. Il termine deriva dal dialetto napoletano e si riferisce a una piccola teca, spesso realizzata in legno e vetro, destinata a custodire statue sacre o presepi in miniatura. Questa tradizione risale al XVII secolo, un periodo in cui il barocco napoletano influenzava profondamente l’arte e l’architettura della città.

Le teche servivano non solo a proteggere le statue dalle intemperie o dalla polvere, ma anche a esaltare la bellezza delle figure, creando una sorta di palcoscenico che valorizzava ogni dettaglio.

La scarabattola si è evoluta nel tempo, passando dall’essere un oggetto funzionale a un elemento decorativo di grande valore. Ancora oggi, visitando botteghe e laboratori artigianali a Napoli, è possibile ammirare esemplari antichi e moderni che raccontano questa lunga tradizione.

Campana di vetro con base ovale in legno
Campana di vetro con base ovale in legno

Il presepe in scarabattola, come viene realizzato

La realizzazione di un presepe in scarabattola è un processo che richiede maestria, precisione e una profonda conoscenza dell’arte presepiale napoletana. Ogni elemento, dalla teca ai personaggi, è lavorato a mano seguendo tecniche tramandate da generazioni di artigiani.

  1. La struttura della teca: di solito, la teca è realizzata in legno pregiato, spesso intarsiato o decorato. Il vetro trasparente protegge e, allo stesso tempo, mette in mostra il contenuto.
  2. Le figure: i personaggi del presepe, come la Natività, i pastori e gli animali, sono scolpite in terracotta o modellate con materiali più moderni. Ogni dettaglio, dagli abiti alle espressioni dei volti, è curato con estrema attenzione.
  3. La composizione: l’interno della scarabattola viene arricchito con scenografie ispirate alla campagna napoletana, come montagne, grotte e case in miniatura, che creano un’atmosfera unica.

Queste teche, con il loro design raffinato e la cura nei dettagli, incarnano la tradizione del presepe napoletano, rendendolo non solo un simbolo religioso ma anche un’opera d’arte.

I prezzi

I prezzi di una scarabattola possono variare notevolmente in base alla dimensione, ai materiali utilizzati e alla complessità della composizione. Un modello piccolo, con pochi elementi, può partire da qualche centinaio di euro, mentre una scarabattola più grande e complessa, magari con figure scolpite a mano e dettagli in legno intarsiato, può raggiungere migliaia di euro.

Scarabattola in legno scuro.
Scarabattola in legno scuro

La scarabattola rappresenta un tesoro della cultura e dell’arte napoletana, un connubio tra spiritualità, tradizione e creatività. Custodisce l’essenza del presepe napoletano, evocando una storia secolare che continua ad affascinare appassionati e collezionisti di tutto il mondo. Non è solo un oggetto decorativo, ma un simbolo di devozione e di maestria artigianale che celebra la bellezza della natività e delle tradizioni natalizie.

Se vuoi scoprire di più, visita la sezione dedicata ai presepi di Natale presente su Myriam Arte Sacra.