Il catechismo, termine che in greco significa “istruisco oralmente”, è un percorso didattico che permette l’insegnamento di una dottrina, più nello specifico una religione. Questo termine infatti viene utilizzato tradizionalmente quando si parla di insegnamento religioso cristiano a partire dal Nuovo Testamento.
I giovani fedeli sono chiamati a seguire il percorso di catechesi per avvicinarsi nel modo giusto ai sacramenti. Si tratta infatti di una forma elementare di istruzione religiosa, che viene svolta sotto la guida di un genitore, un pastore o un prete, un insegnante di religione, oppure ancora un’altra figura che occupa una funzione nella comunità cristiana,come ad esempio il diacono. Nel corso di questi incontri vengono poste delle domande con lo scopo di far riflettere i ragazzi e li guida verso la comprensione della risposta.
Vediamo insieme perchè è importante partecipare al catechismo e quali sono le letture utili per seguire il percorso di fede nel modo giusto.
Indice degli argomenti:
La catechesi nel Nuovo Testamento: storia e origine
Nella storia della chiesa cristiana il catechismo indica il corso di istruzione religiosa che viene impartito alle persone che decidono professare la fede cristiana, che a loro volta sono chiamati catecumeni.
Osservando il Nuovo Testamento possiamo trovare numerosi esempi di insegnamento catechistico. Inizialmente era sintetico e veniva impartito in genere ai proseliti prima di ricevere il battesimo. Molto presto però il catecumenato acquista una certa importanza. L’apostolo Paolo si riferisce a coloro che impartiscono questa forma di istruzione religiosa col nome di “dottori” (Efesini 4:11-12). Infatti, queste figure erano necessarie poichè gli apostoli, che esercitavano un ministero itinerante, non avevano la possibilità di impartire un’istruzione religiosa di natura permanente. Ecco perchè la figura del catecumenato veniva considerato importante anche per supportare l’operato degli apostoli. Inoltre, è stato lo stesso Gesù a impartire l’ordine esplicito agli apostoli:
“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Matteo 28,19-28,20).
Il Cristianesimo è una risposta che cerca di dare forma alla verità rivelata da Dio. Ogni cristiano deve conoscere questa verità per fare in modo che la fede sia salda e venga diffusa, per mezzo della testimonianza individuale dei credenti.
L’importanza dell’istruzione catechistica è messa in particolare rilievo soprattutto nei primi secoli del Cristianesimo. In questo periodo nascono le prime scuole nell’Africa cristiana, in Egitto e a Cartagine. Tra i catechisti più celebri troviamo Giustino, Ireneo, Tertulliano, Ori gene e Agostino. Questi personaggi si sono distinti anche come apologeti della fede cristiana.
La storia dei libri di catechismo
Nel corso del Medioevo si diffonde il Disputatio puerorum per interrogationes et responsiones, che viene attribuito ad Alcuino ed è considerato modello di catechismo dall’XI al XIII secolo. Durante questo periodo si diffusero i lucidari, come ad esempio l’Elucidarium, sive dialogus de summa totius christianae theologiae di Onorio di Autun, e successivamente i settenari, all’interno dei quali il dogma viene presentato ponendo l’attenzione sul numero sette. Tra i settenari, il più diffuso fu quello di Sant’Edmondo che prende il nome di Speculum Ecclesiae.
Molto importante fu anche il Catechismus Vauriensis frutto del sinodo di Lavaur (1369). Inoltre, vi furono opere specifiche rivolte ai bambini come ad esempio l’Opus tripartitum di Jean de Gerson. Come accade per molte scritture sacre, con l’invenzione della stampa i fedeli mostrarono un forte interesse nei confronti del Libretto della doctrina christiana di Sant’Antonino, arcivescovo di Firenze.
Con Martin Lutero poi, si iniziò a sentire l’esigenza di una maggiore semplicità nei testi sacri. In particolare dopo il suo libro per bambini intitolato Kleiner Katechismus. Nello stesso periodo, si imposero i catechismi di San Pietro Canisio e quello redatto per volere di Pio V su consiglio di San Carlo Borromeo, conosciuto come Catechismus ex decreto Concilii tridentini ad parochos (1566), noto anche come catechismo romano che ha preso forma nel contesto del Concilio di Trento.
Nel mondo cattolico si usavano i testi della Dottrina Cristiana breve (1597) e della Dichiarazione (1598), più complessa rispetto alla Dottrina Cristiana, di San Roberto Bellarmino. Il successo di questi libri ha reso necessarie le traduzioni nelle diverse lingue. In seguito furono usati per oltre tre secoli come testi per il catechismo cristiano.
Nei primi anni del Novecento si sentì la necessità di formulare un catechismo unificato a livello nazionale per diffondere la parola di Dio. Ecco quindi che Papa Pio X propose il testo del monsignor Casati del 1765. In seguito vi furono altri tentativi di uniformare il testo di catechismo, sia per bambini sia per adulti, come ad esempio nel caso del cardinale Gasparri nel 1930 con il suo Catechismus Catholicus.
I libri per il catechismo
Il percorso di catechismo è guidato dal diversi libri che accompagnano il fedele nella scoperta di Cristo e al raggiungimento dei sacramenti. In particolare sono quattro i libri che noi tutti conosciamo: Io sono con voi, Venite con me, Sarete miei testimoni e Vi ho chiamati amici.
Ciascuno di questi libri per il catechismo raccontano una piccola parte della storia di Gesù in modo semplice e comprensibile. In questo modo l’insegnate ha la possibilità di guidare la formazione in modo semplice e preciso.
Vediamo i libri per il catechismo uno per uno.
Io sono con voi
Io sono con voi è un testo base per catechismo della Conferenza Episcopale Italiana. Questo libro si utilizza nel corso del catechismo con i bambini dai 6 agli 8 anni. Le letture al suo interno sono utili per accompagnare i piccoli fedeli al raggiungimento del sacramento della Comunione.
Se desideri saperne di più sul sacramento della Prima Comunione ti suggeriamo la lettura di un articolo del nostro blog.
Venite con me
Venite con me è il secondo testo base per catechismo della Conferenza Episcopale Italiana. Questa lettura viene usata nel percorso seguito dai bambini dagli 8 ai 10 anni che si preparano per ricevere la Cresima. Il percorso è più lungo e varia in ogni regione. Questo è solo uno dei libri che aiuteranno il ragazzo a raggiungere la maturità necessaria per ricevere il sacramento.
Sarete miei testimoni
Sarete miei testimoni è un libri pensato per i ragazzi dagli 11 ai 12 anni che partecipano al catechismo per ricevere il sacramento della Cresima. Si tratta di un altro step necessario prima di raggiungere questo importante traguardo.
Nel libro troviamo letture più mature e in linea con la capacità di comprensione dei giovani fedeli.
Vi ho chiamati amici
Infine, il percorso di studio religioso si conclude con il libro Vi ho chiamato amici. Si tratta di una lettura rivolta ai ragazzi dai 12 ai 14 anni che volgono ormai al termine del catechismo e sono pronti a ricevere la Santa Cresima.
Una volta terminato il percorso del catechismo il giovane ragazzo è pronto per proseguire il suo cammino di fede come un vero cristiano adulto e concludere così il suo percorso di catechesi.
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